PIANO RECITAL

“Una magnifica sintesi di tradizione esecutiva ed esegesi”: così hanno recensito Harold Schoenberg, Wilhelm Sinkowicz, Piero Rattalino e numerosi altri critici i recital e le incisioni discografiche di Giuseppe Mariotti.
La nuova luce da lui gettata su opere conosciute, attraverso la rilettura dei contesti musicali, e la riscoperta di opere trascurate o ardue hanno caratterizzato la sua carriera, che si è sviluppata con tempi e scelte non convenzionali.

Nato nel 1963, Giuseppe Mariotti ha studiato Pianoforte presso il Conservatorio di Piacenza e, dal 1982, alla Hochschule für Musik di Vienna nella classe concertistica di Hans Graf. Da allora prende parte a stagioni concertistiche e festival in tutto il mondo come solista e musicista da camera, in sale-simbolo della tradizione musicale e in luoghi inconsueti come antichi templi giapponesi.
Giuseppe Mariotti è riconosciuto interprete dei classici viennesi anche su strumenti originali, e di autori come Ferruccio Busoni, la cui incisione delle opere originali per la casa discografica Fonè è diventata un punto di riferimento del repertorio discografico.
Dal 1995 al 2003 è stato Generalmusikdirektor della Minoritenkirche di Vienna, indiretto successore di Antonio Salieri, fondando nel suo nome l’”Ensemble Salieri Wien”, con cui si è dedicato alla rivalutazione di opere sconosciute del repertorio barocco e contemporaneo.
Su incarico dell’Università di Musica di Vienna è dal 2003 professore di Pianoforte principale presso la Facoltà di Musica della Tokushima Bunri University (Giappone); dal 2007 professore ordinario e Preside della Facoltà.
È stato professore ospite al Kobe College of Music.
Tiene corsi di perfezionamento pianistico a Osaka, Tokyo e Seoul, oltre che ai corsi estivi del Wiener Musikseminar all’Università di Musica di Vienna e all’Accademia del Ridotto di Stradella.
Giuseppe Mariotti è un Bösendorfer Artist.

PROGRAMMA

W.A. MOZART – Sonata n. 12 in Fa magg. KV 332
(Allegro – Adagio – Allegro assai)
W.A. MOZART – Fantasia in Re min. KV 397
W.A. MOZART – Sonata n. 8 in La min. KV 310
(Allegro maestoso – Andante cantabile con espressione – Presto)

F. SCHUBERT – Improvviso in Mi bemolle magg. D899/2
F. SCHUBERT – Improvviso in Sol bemolle magg. D899/3
L. VAN BEETHOVEN – Bagatelle op. 126 n. 1-3
L. VAN BEETHOVEN – Sonata n. 21 op. 53 “Waldstein”
(Allegro con brio – Adagio molto – Rondò)